Trattamento delle emissioni gassose dirette
Nell'indiiduazione dei sistemi di trattamento delle emissioni gassose, finalizzati anche alla riduzione dell'impronta di carbonio, è necessario valutare l'impatto che tali sistemi possono avere su altri sistemi ambientali, onde evitare che i sistemi di trattamento generino un impatto ambientale che possa essere maggiore rispetto a quello ridotto.
La casistica delle emissioni gassose relative all’impronta di carbonio del prodotto acqua per il gestore del Servizio Idrico Integrato Acque SpA riguarda emissioni dirette ed indirette.
Nel presente studio l’aspetto del trattamento delle emissioni gassose riguarda soltanto le emissioni dirette, in quanto per la riduzione delle emissioni indirette la riduzione può essere legata esclusivamente a pratiche gestionali (link Pratiche gestionali di riduzione dell’impronta di carbonio).
In generale, ai fini del presente studio sono stati individuati i seguenti campi di applicazione per i sistemi di trattamento delle emissioni gassose dirette:
- Trattamento delle emissioni gassose dirette da impianti di potabilizzazione
- Pretrattamenti degli impianti di potabilizzazione;
- Trattamenti degli impianti di potabilizzazione;
- Trattamento fanghi prodotti dagli impianti di potabilizzazione;
- Stoccaggi e dosaggi delle sostanze chimiche per la potabilizzazioni.
- Trattamento delle emissioni gassose dirette da impianti di depurazione
- Pretrattamenti degli impianti di depurazione;
- Trattamento biologico degli impianti di depurazione;
- Trattamento fanghi prodotti dagli impianti di depurazione;
- Produzione biogas dal trattamento fanghi prodotti dagli impianti di depurazione;
Nel presente studio non verranno discussi i trattamenti delle seguenti emissioni dirette:
- Emissioni dirette legate alla fase di Approvvigionamento delle Materie Prime;
- Le emissioni dirette relative a tale fase del ciclo di vita sono legate all’emungimento di acqua dai pozzi ed incidono sul quadro emissivo, al netto della fase di Uso e del carbonio da origine biogenica, dello 0,2%. Tale trattamento è, inoltre, ritenuto non fattibile a causa della diffusione dei punti di emissione, corrispondenti ai singoli pozzi nel territorio servito.
- Emissioni dirette legate alle fosse settiche a piè d’utenza;
- Come nel caso precedente, tale trattamento è ritenuto non fattibile, a causa della diffusione dei punti di emissione, corrispondenti alle singole fosse settiche nel territorio servito, peraltro di proprietà privata.
- Emissioni dirette legate alle fasi di trasporto dei reflui nella rete fognaria;
- Tali emissioni sono ritenute di entità trascurabile.
- Emissioni dirette legate alla fase di smaltimento dei fanghi;
- I fanghi smaltiti non vengono gestiti da Acque SpA.
La casistica delle emissioni gassose complessive legate al Servizio Idrico Integrato, inoltre, non riguarda soltanto gas che concorrono all’impronta di carbonio, ma anche un certo numero di gas che non concorrono all’impronta di carbonio.
Il trattamento, però, viene normalmente effettuato al fine di ridurre la presenza dei gas che hanno impatto a livello odorigeno, quali tra gli altri NH3, H2S, mercaptani, tioeteri, solfuri organici, ammine alifatiche e aromatiche, i quali non concorrono all’impronta di carbonio.
Per il ciclo di vita del prodotto acqua, vedi Flusso concettuale di riferimento.